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Una guida semplificata alla cache
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Una guida semplificata alla cache

Last Updated a month ago
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Introduzione
Come funziona la memorizzazione nella cache per principianti
Suggerimenti e migliori pratiche
Domande frequenti

Introduzione

Benvenuti alla nostra guida semplificata alla cache! Inizialmente la cache può sembrare complessa, ma è uno strumento potente per migliorare la velocità e l'efficienza del tuo sito web. Questo articolo ha l'obiettivo di demistificare la cache spiegandone i concetti di base e offrendo istruzioni passo-passo su come gestire efficacemente la cache utilizzando la piattaforma di Ezoic. Alla fine di questa guida, comprenderai come funziona la cache, come cancellare la cache per URL o più URL e come regolare varie impostazioni di caching per ottimizzare le prestazioni del tuo sito. Immergiamoci e facciamo funzionare la cache per te!

Come funziona la memorizzazione nella cache per principianti

La memorizzazione nella cache può essere un concetto piuttosto complesso da comprendere quando si tratta di siti web, ma sapevi che probabilmente utilizzi già la cache nella tua vita quotidiana?

La memorizzazione nella cache è semplicemente il processo di archiviazione dei dati di uso comune in modo che possano essere acceduti più rapidamente in futuro, senza la necessità di localizzarli in un archivio di dati più grande ogni volta che sono necessari. Questo viene fatto dedicando memoria per memorizzare tali informazioni comunemente necessarie in modo che siano a portata di mano. In termini di sito web, questo significa che le tue pagine e articoli più popolari vengono memorizzati in un modo rapidamente accessibile, in modo che quando un visitatore richiede di visualizzare una delle tue pagine, possa essere servita più rapidamente rispetto all'andare al deposito centrale dei dati del tuo sito web (il tuo server host).

Per comprendere meglio questo concetto, ecco un esempio più relazionabile…

Immagina una reception in uno studio medico.



Quando un paziente si presenta alla scrivania del receptionist con una richiesta di un modulo comunemente necessario, il receptionist di solito deve alzarsi, andare all'archivio, cercare il file specifico, quindi tornare dall'archivio e consegnarlo al paziente. Un processo piuttosto lungo…

 



Invece, se il receptionist utilizzasse i cassetti della scrivania, potrebbe risparmiare sia al paziente che a sé stesso molto tempo, oltre all'energia necessaria per andare all'archivio e trovare il file di cui ha bisogno. In questo caso, un paziente si presenta al receptionist richiedendo lo stesso modulo comunemente necessario, il receptionist va all'archivio, cerca il file, lo porta alla scrivania e lo consegna al paziente. Il receptionist poi memorizza una copia del documento nella propria scrivania per un facile accesso.

La prossima volta che un paziente richiede un modulo, il receptionist controlla prima il cassetto della scrivania per vedere se ha già il modulo nel cassetto, di cui può consegnare una copia al paziente. Se lo ha, può consegnare il modulo direttamente al paziente senza dover tornare all'archivio, se non lo ha, torna semplicemente all'archivio ma riporta una copia del modulo appena richiesto e lo memorizza anche nella scrivania.

In questo esempio, le richieste dei pazienti rappresentano le richieste della pagina dell'utente, il cassetto della scrivania rappresenta la cache e l'archivio rappresenta l'archiviazione dei dati del tuo sito web presso il server host (spesso chiamato origine).

La memorizzazione nella cache è essenzialmente uno scambio di risorse, scambiando una piccola quantità di memoria o spazio di archiviazione per la velocità, questo assicura che quando un utente richiede una pagina web, possa essere accessibile rapidamente.

Come puoi gestire la cache?



All'interno del cruscotto Ezoic, se sei integrato tramite Name Server, Cloudflare o CNAME, puoi gestire la tua cache sotto l'intestazione Velocità della barra di navigazione superiore, quindi navigare fino alla scheda velocità.

Suggerimenti e migliori pratiche

  • Cerca di non svuotare la cache troppo spesso.
  • Quando svuoti la cache, svuota per URL a meno che non stai implementando modifiche a tutto il sito.
  • Utilizza il plugin Ezoic per WordPress per la gestione del CDN in modo che le pagine si aggiornino automaticamente dopo le modifiche.

Domande frequenti

Domande Frequenti

  1. Cos'è un ID di Google Ad Manager?

    Un ID di Google Ad Manager è un identificatore unico assegnato al tuo account di Google Ad Manager, utilizzato per gestire e monitorare le tue campagne pubblicitarie.

  2. Come posso verificare il mio indirizzo con Google Ad Manager?

    Per verificare il tuo indirizzo, Google invierà una cartolina con un codice di verifica all'indirizzo che hai fornito. È necessario inserire questo codice nel tuo account di Google Ad Manager per completare il processo di verifica.

  3. Cosa devo fare se non ricevo la cartolina da Google?

    Se non ricevi la cartolina entro poche settimane, puoi richiederne una nuova dalle impostazioni del tuo account di Google Ad Manager. Assicurati di aver inserito correttamente il tuo indirizzo per evitare ritardi.

  4. Perché la verifica dell'indirizzo è importante in Google Ad Manager?

    La verifica dell'indirizzo è importante per garantire la sicurezza del tuo account e per ricevere notifiche e pagamenti importanti da Google.

  5. Posso cambiare il mio indirizzo dopo che è stato verificato?

    Sì, puoi aggiornare il tuo indirizzo nelle impostazioni del tuo account di Google Ad Manager. Tuttavia, potresti dover ripetere il processo di verifica per il nuovo indirizzo.

  6. Quanto tempo richiede il processo di verifica dell'indirizzo?

    Il processo di verifica richiede tipicamente alcune settimane, a seconda della velocità con cui ricevi la cartolina e inserisci il codice di verifica.

  7. Cosa succede se la verifica del mio indirizzo non riesce?

    Se la verifica del tuo indirizzo non riesce, potrebbe essere necessario controllare che l'indirizzo fornito sia corretto e richiedere un'altra cartolina di verifica. Segui le istruzioni fornite da Google Ad Manager per la risoluzione dei problemi.

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